Seconda edizione del Premio Strega Ragazze e Ragazzi nato per premiare i libri di narrativa per ragazzi pubblicati in Italia, si riferisce ai libri pubblicati tra il primo aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. Il premio è promosso dalla Fondazione Bellonci e dall’azienda Strega Alberti Benevento.
Il premio si divide in due categorie: una per libri destinati a lettrici e lettori dai 6 ai 10 anni e una per lettrici e lettori dagli 11 ai 15 anni.
La cerimonia di proclamazione si è svolta alla Fiera del libro per ragazzi di Bologna (Children’s Book Fair), la giuria era composta da lettori fra i 6 e i 15 anni, provenienti da cinquanta scuole primarie e secondarie in tutta Italia.
I vincitori sono:
Muschio di David Cirici, editore Il Castoro, per la categoria +6 (rivolta alla fascia di lettori dai 6 ai 10 anni).
Muschio, cane nero dal pelo riccio e dal buon fiuto, non capisce la guerra. Non sa chi la sta combattendo né perché. Sa solo che un giorno la sua casa e i suoi bambini non ci sono più. Una bomba ha distrutto tutto in un secondo. Eppure l’odore dei bambini, quell’odore inconfondibile di solletico, di pozzanghere e di scintille, ogni tanto ricompare. E fra le mille avventure che si trova ad affrontare – prigioni, fughe, belve feroci e uomini ancora più feroci – non si dà mai per vinto, certo che riuscirà a ritrovarli. I cani possono essere eroi, e non tutti gli uomini sono malvagi. Muschio è un cane semplice, ma conosce la speranza. Questa è la sua storia.
David Cirici è un autore catalano di libri per ragazzi. Laureato in Filologia, è stato professore di lingua e letteratura catalana, sceneggiatore televisivo e pubblicitario. Si occupa da sempre della promozione della cultura in Spagna.
L’estate che conobbi il Che di Luigi Garlando, editore Rizzoli, , per la categoria +11 (rivolta alla fascia dagli 11 ai 15 anni).
Cesare, dodici anni, viene da un’agiata famiglia brianzola: il padre dirige un’azienda di arredamento, la madre è chirurgo. In questo quadro di benessere il giorno del suo compleanno si aprono due crepe. La prima: vengono pochi degli invitati attesi alla festa faraonica. Molti sono figli di dipendenti della CaMerate, travolta dalla crisi, che il padre di Cesare dovrà risanare con tagli dolorosi. La seconda: il nonno Riccardo ha un attacco di cuore. Quando Cesare lo vede trasportato sull’ambulanza, non può non notare il tatuaggio che ha sulla spalla. Chi è l’uomo con la barba? Non è Gesù, come aveva pensato in un primo momento. Si chiama Ernesto Che Guevara. E su di lui il nonno ha molte cose da raccontargli.
Luigi Garlando, nato a Milano nel 1962, oltre a essere giornalista sportivo per la Gazzetta dello Sport ha scritto diversi romanzi per ragazzi, affrontando tematiche sportive ma anche di attualità. Nel 2008 riceve il Premio Bancarella Sport per Ora sei una stella. Il romanzo dell’Inter.
Gli altri finalisti erano:
Categoria +6:
Quella peste di Sophie della Contessa di Ségur (Donzelli)
Maionese, ketchup o latte di soia di Gaia Guasti (Camelozampa)
Ulisse racconta di Mino Milani (Einaudi Ragazzi)
Maciste in giardino di Guido Quarzo (Rizzoli)
Categoria +11:
Ultimo venne il verme di Nicola Cinquetti (Bompiani)
Nove braccia spalancate di Benny Lindelauf (Edizioni San Paolo)
Il viaggio di Lea di Guia Risari (Einaudi Ragazzi)
Smart di Kim Slater (Il Castoro)