Buon settimana a tutti, una settimana ricca di eventi:
Il 21 giugno si svolgerà “Letti di notte“, la notte bianca del libro e della lettura.
IL 20 E 24 giugno si svolge il Trame Festival, il primo evento culturale in Italia dedicato ai libri sulle mafie.
Dal 22 giugno al 1 luglio a Viterbo, nello splendido centro storico medioevale si svolge Caffeina, una manifestazione culturale e artistic.
Dal 23 al 27 giugno si svolge a Taormina l’ottava edizione del Taobuk, festival letterario internazionale.
La classifica dei libri più venduti di questa settimana ci regala una sola novità. Scopriamola:
1.
Resta in prima posizione Il metodo Catalanotti di Andrea Camilleri.
Questa volta Mimì Augello se la vede brutta: nella casa dell’amata di turno rientra inaspettatamente il marito; così Mimì è costretto a calarsi dalla finestra per salvare pelle e reputazione. Da un pericolo all’altro: nell’appartamento del piano di sotto dove ha cercato riparo, nel buio intravede un corpo steso sul letto, completamente vestito e irrigidito dal gelo della morte. Di un morto ammazzato ritrovato sul letto viene informata la polizia, solo che non si tratta di quel morto, perché è in tutt’altra casa, anche lui con l’abito buono. Come può essere accaduto? E che ne è stato dell’altro cadavere? Perché tutta la scena del crimine ha qualcosa di strano che sa di teatro? Parte da questo groviglio la nuova indagine di Salvo Montalbano, ed è proprio il teatro il protagonista del romanzo; la vittima, Carmelo Catalanotti, aveva una vera passione per le scene e dedicava tutto il proprio tempo alla regia di drammi borghesi. Si era anche inventato un metodo personalissimo per mettere gli attori in condizione di recitare: affrancarli dai loro complessi, aiutarli a liberare le emozioni, una vera e propria operazione di scavo nelle coscienze. Catalanotti conservava scrupolosamente annotazioni e commenti su tutti i potenziali attori con cui veniva in contatto, oltre che appunti di regia e strani quaderni pieni di cifre e di date e di nomi… Il commissario Montalbano spulcia tutti i dossier di Catalanotti, i testi teatrali ai quali lavorava, le note sui personaggi e soprattutto il dramma che stava per mettere in scena, Svolta pericolosa. Poco a poco si lascia coinvolgere dall’indagine e dalla nuova responsabile della scientifica, Antonia, che sul commissario ha l’effetto di una calamita. Sarà proprio il teatro a fargli trovare la soluzione del doppio cadavere. Mai come in questo libro Camilleri inventa storie e personaggi e li fa recitare fra le quinte di un teatro di cui è lui il regista. E noi assistiamo alla messinscena che è dramma e commedia insieme.
2.
Stabile in seconda posizione La scomparsa di Stephanie Mailer di Joël Dicker.
Il 30 luglio 1994 a Orphea, nello stato di New York, sta per inaugurare la prima edizione del locale festival teatrale. Ma la cittadina viene sconvolta da un terribile omicidio: il sindaco della città viene ucciso in casa insieme a sua moglie e suo figlio. Nei pressi viene ritrovato anche il cadavere di una ragazza, Meghan, uscita di casa per fare jogging. Il caso viene risolto, l’omicida incriminato da due poliziotti, Jesse Rosenberg e Derek Scott. Lunedì 23 giugno 2014. Jesse Rosenberg, a una settimana dalla pensione, viene avvicinato da una giornalista, Stephanie Mailer, la quale gli annuncia che il caso del 1994 non è stato risolto: la persona a suo tempo incriminata è innocente. Ma non ha il tempo per fornire prove. Pochi giorni dopo viene denunciata la sua scomparsa.
3.
Sale al terzo posto #Ops (Rizzoli), il primo romanzo della quindicenne Elisa Maino.
La scuola è finalmente finita! E ora si va verso Riccione! La crema solare, i locali sulla spiaggia, la musica e cantare a squarciagola fino all’alba, ma… Ops! Questa è un’altra storia! Per Evy, sguardo color nocciola, testa tra le nuvole e passione per la danza, lo scenario sarà ben diverso. Ad aspettarla, via da Milano e soprattutto a troppi chilometri dal mare, ci sono la nonna Lea, un concentrato di saggezza e crostate alla frutta, e Alice, vecchia amica dalla bellezza genuina, sempre convinta di non essere abbastanza. Tra i boschi Evy si imbatte in Chris, il lupo solitario che quando nessuno lo guarda ama tuffarsi nelle acque del lago, cristalline come i suoi occhi. Evy e Chris appartengono a due mondi diversissimi, ma hanno una cosa in comune: sono dei gran testardi, pronti a tutto per difendere i propri ideali. Lo scontro è assicurato e, come se non bastasse, in mezzo alla natura incontaminata non c’è spazio per la tecnologia. Esatto: nessuna connessione internet! Come sopravvivere a un’estate senza social? Senza poter chattare con gli inseparabili Leila e Jhonny, partiti per una vacanza da urlo? In vetta alla montagna dove ha trascorso l’infanzia, per la prima volta Evy alzerà gli occhi dallo smartphone: solo così troverà il coraggio di seguire il suo sogno, e scoprirà un panorama che non ha bisogno dei filtri di Instagram per essere perfetto.
4.
Entra in quarta posizione I sette peccati capitali dell’economia italiana di Carlo Cottarelli.
Perché l’economia italiana non riesce a ripartire? Secondo Carlo Cottarelli, la precarietà che ostacola la nostra ripresa economica non è legata a un destino che siamo costretti a subire. Deriva soprattutto da sette gravissimi errori che il sistema dell’economia italiana continua a commettere. Sono i peccati capitali dell’economia italiana: l’evasione fiscale, la corruzione, la troppa burocrazia, la lentezza della giustizia, il crollo demografico, l’incapacità di stare nell’euro, il divario tra Nord e Sud. Fino a oggi, l’evasione è sempre stata sottovalutata. Cottarelli dimostra che la lotta contro questa piaga troppo diffusa richiede una riforma strutturale, perché il fenomeno è molto più esteso di quanto siamo abituati a pensare. Un provvedimento capace di invertire la rotta, cominciando a recuperare una cifra che si avvicina ai 150 miliardi, aiuterebbe il paese a uscire da questa stagione di incertezza. Questa dispersione di capitale si combina con la macchina ipertrofica della burocrazia e con una giustizia troppo lenta, che scoraggiano gli investitori stranieri e ostacolano la creazione di nuovi posti di lavoro. Correggere questi errori è possibile. Dopo un’esperienza decennale da dirigente del Fondo monetario internazionale, Cottarelli torna in Italia per spiegare senza tecnicismi quali sono le strategie e le soluzioni che dobbiamo costruire per garantire un futuro alla nostra economia.
5.
STabile al quinto posto Pastorale americana di Philip Roth (Einaudi), per ricordare e celebrare l’autore morto la settimana scorsa.
Un libro che demolisce ogni stereotipo sulla grandezza dell’America e getta una luce sinistra sui suoi valori fondanti, è stato definito da tutti “Il grande romanzo americano”.
Seymour Levov è un ricco americano di successo: al liceo lo chiamano “lo Svedese”. Ciò che pare attenderlo negli anni Cinquanta è una vita di successi professionali e gioie familiari. Finché le contraddizioni del conflitto in Vietnam non coinvolgono anche lui e l’adorata figlia Merry, decisa a portare la guerra in casa, letteralmente. Un libro sull’amore e sull’odio per l’America, sul desiderio di appartenere a un sogno di pace, prosperità e ordine, sul rifiuto dell’ipocrisia e della falsità celate in quello stesso sogno.
6.
Sale in sesta posizione Divorare il cielo di Paolo Giordano.
La prima volta che Teresa li vede stanno facendo il bagno in piscina, nudi, di nascosto. Lei li spia dalla finestra. Le sembrano liberi e selvaggi. Sono tre intrusi, dice suo padre. O tre ragazzi e basta, proprio come lei. Bern. Tommaso. Nicola. E Teresa che li segue, li studia, li aspetta. Teresa che si innamora di Bern. In lui c’è un’inquietudine che lei non conosce, la nostalgia per un’idea assoluta in cui credere: la religione, la natura, un figlio. Sono uno strano gruppo di randagi, fratelli non di sangue, ciascuno con un padre manchevole, carichi di nostalgia per quello che non hanno mai avuto. Il corpo li guida e li stravolge: la passione, la fatica, le strade tortuose e semplici del desiderio. Il corpo è il veicolo fragile e forte della loro violenta aspirazione al cielo. E la campagna pugliese è il teatro di questa storia che attraversa vent’anni, quattro vite, un amore. Coltivare quella terra rossa, curare gli ulivi, sgusciare montagne di mandorle, un anno dopo l’altro, fino a quando Teresa rimarrà la sola a farlo. Perché il giro delle stagioni è un potente ciclo esistenziale, e la masseria il centro esatto del mondo.
7.
Precipita al settimo posto Eleanor Oliphant sta benissimo di Gail Honeyman.
Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo. Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent’anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno a casa e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient’altro. Perché da sola sto bene. Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto. E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo. O così credevo, fino a oggi. Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E questo ha cambiato ogni cosa. D’improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene. Anzi: benissimo.
8.
Perde un solo gradino e va in ottava posizione, L’ anello mancante. Cinque indagini di Rocco Schiavone di Antonio Manzini, una raccolta di vecchi racconti.
Ha scritto Antonio D’Orrico che Rocco Schiavone appartiene alla parte migliore degli italiani; anche se indurito dalla vita e incavolato con il mondo, possiede una umanità e una intelligenza delle cose che lo rende un eroe positivo. È vero, fuma spinelli, ha un concetto della giustizia tutto suo, conosce però il cuore degli uomini e sa sempre da che parte stare. Manesco, ruvido, corrotto, scontroso, umorale, individualista, trasgressivo, tormentato, infedele; gli aggettivi si sprecano per definire il lato oscuro di Rocco Schiavone che non fa venir meno quello che di lui attrae e convince: l’insofferenza per la corruzione il perbenismo le diseguaglianze, il profondo senso di equità, la tenerezza, unite al grande talento per il suo mestiere. Sin dal primo romanzo Pista nera ci siamo abituati a vederlo alle prese con il freddo e il ghiaccio sbattuto ad Aosta per punizione – e ormai i lettori più affezionati sanno perché -, con licenza di uccidere, di farsi le canne, di rubare, di sedurre. Lui romano dalla cima della testa alla punta dei piedi calzati nelle improbabili Clarks, si è ritrovato affondato nella neve, in un mondo chiuso, una zona di confine dalle molte identità dove solo il fantasma di Marina gli fa compagnia. Ma ora c’è Lupa accanto a lui e in commissariato hanno imparato a conoscerlo tutti, dal questore Costa, a Pierron, Deruta e D’Intino.
9.
Al nono posto entra in classifica Il presidente è scomparso, un thriller politico scritto da Bill Clinton e James Patterson.
Che cosa vuol dire davvero essere l’uomo più potente al mondo?
La Casa Bianca è la residenza del Presidente degli Stati Uniti, la persona più osservata, controllata e protetta del mondo. E allora come fa un Presidente a scomparire senza lasciare traccia? Ma, soprattutto, perché dovrebbe farlo? Nato dalla collaborazione senza precedenti tra il presidente Bill Clinton e lo scrittore più venduto al mondo, James Patterson. Un romanzo che rende davvero l’idea di cosa voglia dire sedersi nello Studio Ovale, la pressione eccezionale, le decisioni lampo, le opportunità stimolanti, il potere che corrode, che può essere definito come il thriller del decennio, che confronta le minacce più oscure che il mondo deve affrontare con gli interessi più alti possibili.
10.
Va giù al decimo posto posto Macerie prime. Sei mesi dopo di Zerocalcare.
Nasce il figlio di Cinghiale. Gli amici si riavvicinano. Niente è più come prima. Sei mesi dopo l’uscita di «Macerie prime», Zerocalcare torna con il capitolo conclusivo della sua storia più emblematica e contemporanea. Il senso di precarietà sociale del suo cast sembra assoluto, i rapporti amicali si lacerano, le tenebre avanzano. Piccoli pezzi di ciascuno vengono perduti, rubati, cambiano gli equilibri. E l’armadillo è sempre latitante. Se una soluzione esiste, in cosa consisterà?
I NatiOggi letterari della settimana:
Robert Crais (20 giugno 1953), sceneggiatore e scrittore statunitense.
Dan Brown (22 giugno1964), scrittore statunitense di thriller.
Richard Bach (23 giugno 1936), aviatore e scrittore statunitense.
Fonte: IBUK