Once Upon A Time (C’era una volta) è una serie televisiva statunitense di genere fantasy, liberamente ispirata ai racconti classici delle fiabe, è stata una delle sorprese più apprezzate di questi ultimi anni, capace di offrire qualcosa di nuovo ed accattivante utilizzando storie, personaggi e ambientazioni che ci hanno tenuto compagnia durante la nostra crescita e per gli amanti del genere anche oggi.
Ho appena finito di vedere l’ultima puntata del capitolo finale della serie, dopo 7 stagioni è stata cancellata, ma per fortuna, rispetto ad altre serie, ha avuto un finale conclusivo e dopo 156 episodi, a mio parere, ha chiuso in bellezza, ritrovando anche molti dei personaggi che abbiamo amato.
Non posso e non voglio fare spoiler, quindi non racconterò niente che possa rovinare le sorprese che ha saputo regalare, sono stata felice di vederla e mi sono molto divertita che mi sento quasi obbligata a consigliarla.
La serie racconta di Emma Swan, la cui vita è stata tutt’altro che una favola, abbandonata dai genitori in tenera età, è una ragazza forte e indipendente.
Alla porta di casa sua un giorno si presenta il piccolo Harry, il figlio che Emma aveva dato in affidamento 10 anni prima, il quale sostiene che lei è figlia perduta di Biancaneve e del Principe Azzurro e che proviene dal mondo delle fiabe, secondo il suo libro di fiabe è stata allontanata per proteggerla da una maledizione lanciata della Strega Cattiva, come gli altri personaggi delle fiabe nessuno ricorda la sua vera identità intrappolati nella sonnolenta Storybrooke. Emma non crede a ciò che le racconta il presunto figlio e lo riporta nel paesino del New England nel quale vive, Storybrooke. Affascinata dal ragazzino e dal paese in cui vive, la ragazza si ferma qualche giorno per aiutarlo e capisce che nella cittadina la realtà non è quella che appare, pertanto ciò che diceva Henry può corrisponde alla verità. Nel paese, infatti, pare che siano intrappolati i protagonisti delle fiabe i quali, ignari delle loro magiche origini, ingaggiano una sorta di battaglia tra mondo fantastico e mondo reale.
Da questo inizio è passata tanta acqua sotto i ponti, abbiamo vissuto meravigliose avventure, abbiamo sconfitto cattivi, abbiamo perduto personaggi amati e ne è valsa la pena fino all’ultima puntata.
Nel 2013 ne è stato tratto uno spin-off: C’era una volta nel Paese delle Meraviglie, dove ritroverete alcuni dei personaggi conosciuti, dopo una sola stagione è stata cancellata e personalmente non l’ho vista quindi non mi sento di dare giudizi o consigliarla.