Buona settimana a tutti e Buon Natale!
Vi auguro di trascorrere dei giorni di festa sereni e di ricevere tanti libri in regalo.
A me piace leggere, se mi regalate un libro mi fate davvero felice, ma è giusto regalare libri a chi sappiamo per certo che odia leggere? Secondo me non è giusto forzare, si rischia di far odiare ancora di più la lettura. Bisognerebbe regalare libri ai bambini insieme ad un giocattolo, agli amanti dei libri e soprattutto a quelli che si stanno avvicinando a questo mondo, potete provare una volta, ma non accanitevi tutti gli anni, rassegnatevi. Anche se sapiamo che leggere vi arricchisce, non impoveritevi diventando snob e sentendovi superiori agli altri, siamo tutti diversi e dobbiamo rispettare la natura ed i gusti di ciascuno. Leggere è bellissimo, ma ricordatevi di volgere lo sguardo anche oltre il libro e godervi la bellezza del mondo e di ciascun essere, che come un libro può regalavi emozioni meravigliose o anche fastidio se non vi piace.
La classifica dei libri più venduti della settimana si presenta con un solo ritorno e nessuna nuova entrata. Scopriamola:
1.
Ancora stabile in prima posizione L’amica geniale di Elena Ferrante, anche grazie alla fiction che va in onda sulla Rai TV.
Il romanzo comincia seguendo le due protagoniste bambine, e poi adolescenti, tra le quinte di un rione miserabile della periferia napoletana, tra una folla di personaggi minori accompagnati lungo il loro percorso con attenta assiduità. L’autrice scava intanto nella natura complessa dell’amicizia tra due bambine, tra due ragazzine, tra due donne, seguendo passo passo la loro crescita individuale, il modo di influenzarsi reciprocamente, i buoni e i cattivi sentimenti che nutrono nei decenni un rapporto vero, robusto. Narra poi gli effetti dei cambiamenti che investono il rione, Napoli, l’Italia, in più di un cinquantennio, trasformando le amiche e il loro legame. E tutto ciò precipita nella pagina con l’andamento delle grandi narrazioni popolari, dense e insieme veloci, profonde e lievi, rovesciando di continuo situazioni, svelando fondi segreti dei personaggi, sommando evento a evento senza tregua, ma con la profondità e la potenza di voce a cui l’autrice ci ha abituati…
2.
si arrampica sul podio in seconda posizione …che Dio perdona a tutti di Pif.
Con la sua inconfondibile voce, Pif esordisce nel romanzo con un’opera divertentissima che costringe il lettore a riconsiderare i rapporti che ci legano gli uni agli altri, il nostro comportamento quotidiano e le parole solidarietà, uguaglianza, verità.
Arturo è un trentacinquenne, non ha ancora una fidanzata e fa l’agente immobiliare. Il suo principale obiettivo nella vita è mantenere immutato lo stato delle cose. Ha poche passioni che condivide con gli amici di sempre. La più importante e irrinunciabile è il cibo: famoso per la sua pignoleria gastronomica, gli amici spesso si fanno il segno della croce quando al ristorante è il suo turno di ordinare…
3.
Perde un gradino ma resta sul podio in terza posizione il nuovo thriller Il gioco del suggeritore di Donato Carrisi.
La chiamata al numero della polizia arriva verso sera da una fattoria isolata, a una quindicina di chilometri dalla città. A chiedere aiuto è la voce di una donna, spaventata. Ma sulla zona imperversa un violento temporale, e la prima pattuglia disponibile riesce a giungere soltanto ore dopo. Troppo tardi. Qualcosa di sconvolgente è successo, qualcosa che lascia gli investigatori senza alcuna risposta possibile – soltanto un enigma. C’è un’unica persona in grado di svelare il messaggio celato dentro al male, ma quella persona non è più una poliziotta. Ha lasciato il suo lavoro di cacciatrice di persone scomparse e si è ritirata a vivere un’esistenza isolata in riva a un lago, con la sola compagnia della figlia Alice. Tuttavia, quando viene chiamata direttamente in causa Mila Vasquez non può sottrarsi. Perché questa indagine la riguarda da vicino. Più di quanto lei stessa creda. Ed è così che comincia a prendere forma un disegno oscuro, fatto di incubi abilmente celati e di sfide continue. Il male cambia nome, cambia aspetto, si nasconde nelle pieghe fra il mondo reale e quello virtuale in cui ormai tutti trascorriamo gran parte della nostra vita, lasciando tracce digitali impossibili da cancellare. È un gioco, ed è soltanto iniziato. Perché lui è sempre un passo avanti.
4.
Sal e in quarta posizione, Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità di Alberto Angela.
Il mondo di oggi non sarebbe lo stesso senza Cleopatra, una sovrana colta, intelligente e dotata di una straordinaria abilità sia sul tavolo delle trattative che nelle guerre. Una donna di potere incredibilmente moderna per il passato e allo stesso tempo capace di provare grandi passioni amorose. Ma chi era veramente l’ultima regina d’Egitto? Lei, infatti, è nell’immaginario di tutti, però la sua figura storica è ancora in parte poco conosciuta e non priva di aspetti enigmatici a causa dei pochi dati certi che la riguardano. Alberto Angela ha deciso di ricostruire la vita e le abilissime mosse sullo scacchiere internazionale, ma anche gli amori e le passioni della regina che in un certo senso ha conquistato Roma, rintracciando le fonti storiche e consultando gli studi moderni, e accompagnandoci per mano tra le caotiche strade della capitale del mondo antico, sulle banchine dell’esotico porto di Alessandria d’Egitto e sui sanguinosi campi di battaglia, alla scoperta di persone, storie, usi e costumi. Alberto Angela è in grado di farci rivivere in prima persona il periodo che ha segnato un cambio epocale nella storia romana, dal racconto minuto per minuto dell’uccisione di Giulio Cesare che decreta la fine della Repubblica alla morte di Antonio e Cleopatra (la cui tomba non è ancora stata ritrovata!) fino alla nascita dell’Impero con Augusto al potere. “Cleopatra. La regina che sfidò Roma e conquistò l’eternità” è un viaggio nel tempo tra Occidente e Oriente, per riscoprire con uno sguardo nuovo una donna carismatica e intelligente e un periodo storico affascinante e convulso, ricco di contraddizioni, intrighi, passioni e guerre che hanno segnato il nostro presente e contribuito a rendere il mondo il luogo che oggi tutti noi conosciamo.
5.
Scende in quinta posizione la nuova avventura per ragazzi Diario di una schiappa. Una vacanza da panico di Jeff Kinney.
È inverno, fa freddo e le feste si avvicinano. I programmi di Greg? Starsene al calduccio in casa, ovviamente. Peccato che Mamma e Papà abbiano altri piani: una bella vacanza di famiglia su un’isola tropicale è quello che ci vuole. Spiagge, sole, delfini, gite in barca: un vero paradiso. Già, solo che stiamo parlando di Greg e della sua famiglia. Non penserete mica che fili tutto alla grande, vero? Basta finire dalla parte sbagliata dell’isola, e la vacanza da panico è pronta a cominciare!
6.
In sesta posizione Giuro che non avrò più fame. L’Italia della Ricostruzione di Aldo Cazzullo.
Il primo film che le nostre nonne e le nostre madri andarono a vedere dopo la guerra fu “Via col vento”. Molte si identificarono in una scena: Rossella torna nella sua fattoria, la trova distrutta, e siccome non mangia da giorni strappa una piantina, ne rosicchia le radici, la leva al cielo e grida: «Giuro che non soffrirò mai più la fame!». Quel giuramento collettivo fu ripetuto da milioni di italiane e di italiani. Fu così che settant’anni fa venne ricostruito un Paese distrutto. Come scrive Aldo Cazzullo, «avevamo 16 milioni di mine inesplose nei campi. Oggi abbiamo in tasca 65 milioni di telefonini, più di uno a testa, record mondiale. Solo un italiano su 50 possedeva un’automobile. Oggi sono 37 milioni, oltre uno su due. Eppure eravamo più felici di adesso». Ora l’Italia è di nuovo un Paese da ricostruire. La lunga crisi ha fatto i danni di una guerra. Per questo dovremmo ritrovare l’energia e la fiducia in noi stessi di cui siamo stati capaci allora. Cazzullo racconta l’anno-chiave della Ricostruzione, il 1948. Lo scontro del 18 aprile tra democristiani e comunisti. L’attentato a Togliatti e l’insurrezione che seguì. La vittoria al Tour di Bartali e l’era dei campioni poveri: Coppi e il Grande Torino, cui restava un anno di vita. Le figure dei Ricostruttori, da Valletta a Mattei, da Olivetti a Einaudi. Il ruolo fondamentale delle donne, da Lina Merlin, che si batte contro le case chiuse, ad Anna Magnani, che porta al cinema la vita vera. L’epoca della rivista: Wanda Osiris e Totò, Macario e Govi, il giovane Sordi e Nilla Pizzi. Ma i veri protagonisti del libro sono le nostre madri e i nostri padri. La loro straordinaria capacità di lavorare e anche di tornare a ridere. Il racconto di un tempo in cui a Natale si regalavano i mandarini, ci si spostava in bicicletta, la sera si ascoltava tutti insieme la radio; e intanto si faceva dell’Italia un Paese moderno.
7.
Rientra in classifica in settima posizione Storia del nuovo cognome di Elena Ferrante, secondo romanzo del ciclo dell’Amica geniale. Ha avuto la meglio la curiosità di sapere come continua la stagione televisiva, basata sul primo romanzo.
L’amica geniale racconta l’infanzia e l’adolescenza di due ragazze napoletane, Lila e Lenù, seguite nelle intense peripezie della loro amicizia, in un quartiere povero e feroce negli anni del passaggio a un benessere conquistato con ogni mezzo. Al cuore del romanzo c’è il rapporto tra le due amiche, un rapporto di affetto, di gelosia, di competizione, di emulazione, di rifiuto e di attrazione vertiginosa. Ritroviamo le due protagoniste e la loro straordinaria amicizia nelle nuove prove che la vita mette loro davanti. Lila si sposa a soli diciassette anni con un giovane del quartiere arricchitosi con commerci e traffici non sempre limpidi, e diventa la signora Carracci in una nuova esistenza dove agio e violenza, frustrazione e potere si mischiano. Lenù continua invece a studiare, suscitando l’ammirazione e l’invidia dell’amica. È una gara a chi delle due riuscirà a uscire dal quartiere che le imprigiona, a liberarsi da un ambiente che entrambe odiano. Ameranno anche lo stesso uomo.
8.
In ottava posizione Becoming. La mia storia Michelle Obama, l’autobiografia della First Lady degli Stati Uniti.
Con un inserto fotografico. Grazie a una vita ricca di traguardi perseguiti e conseguiti con determinazione, Michelle Obama è considerata una delle donne più forti e iconiche dei nostri giorni. Da First Lady degli Stati Uniti d’America – la prima afroamericana a ricoprire questo ruolo – ha contribuito a creare la Casa Bianca più accogliente e inclusiva della storia, diventando una energica sostenitrice della causa delle donne e delle ragazze negli Stati Uniti e nel resto del mondo, modificando radicalmente il modo in cui le famiglie possono vivere una vita più sana e attiva, e restando al fianco del marito mentre guidava l’America attraverso alcuni dei suoi momenti più difficili. Nel suo memoir, un’opera di profonda riflessione e di grande forza narrativa, Michelle Obama inviterà i lettori nel suo mondo, raccontando le esperienze che l’hanno formata, dalla sua infanzia nel quartiere di South Side a Chicago agli anni di lavoro in equilibrio tra gli impegni professionali e quelli di madre, fino al periodo trascorso nella casa più famosa del mondo. Con estrema franchezza e verve, descriverà i trionfi e le delusioni, sia pubblici sia privati, raccontando per intero la sua storia così come l’ha vissuta, attraverso le sue parole e dal suo punto di vista. Caldo, saggio e rivelatore, Becoming sarà l’inedito ritratto intimo di una donna che ha costantemente sfidato le aspettative, e la cui storia ci ispira a fare altrettanto.
9.
Precipita in nona posizione Vuoto. Per i bastardi di Pizzofalcone di Maurizio De Giovanni.
Anche le vite all’apparenza più piene possono nascondere un vuoto incolmabile. Ed è in questo vuoto che devono affacciarsi i Bastardi. Un’insegnante di liceo scompare nel nulla e i Bastardi di Pizzofalcone, che a dispetto dei tanti nemici interni al corpo di polizia sono ormai una delle migliori squadre investigative della città, hanno il compito di ritrovarla. O almeno di ritrovare il suo corpo. Nella completa assenza di indizi, Lojacono e i suoi colleghi saranno costretti a indagare negli angoli oscuri di esistenze che sembrano del tutto normali, portando alla luce, infine, le ragioni di un odio mortale.
10.
Stabile in decima posizione il nuovo thriller La misura dell’uomo di Marco Malvaldi.
Nella primavera del 1482, Leonardo da Vinci arriva a Milano per dedicarsi alle infinite attività di cui il suo genio è capace: progetti di irrigazione per le campagne, stupefacenti scenografie animate per le feste di corte, opere di pittura come il ritratto della Dama con l’ermellino, donna affascinante e inquieta di cui diviene intimo amico. Ma soprattutto, Leonardo ha ricevuto da Ludovico il Moro l’incarico di creare un monumento equestre per il padre Francesco Sforza, e ha accolto la sfida decidendo di superare tutti: progetta un cavallo rampante in bronzo che sarà alto più di 7 metri. Ma una notte, mentre a lume di candela lavora a questo grandioso progetto, qualcuno bussa alla sua porta. Il duca ha bisogno del suo aiuto per una vicenda delicatissima: un giovane del suo entourage è stato trovato morto in circostanze misteriose, e tra la gente si sta diffondendo la voce che la sua morte sia una punizione divina. Leonardo non vuole grane, cerca di sottrarsi. Ma basta un cenno perché capisca che il duca sa bene dove spende molte delle sue notti: nei cunicoli sotto l’ospedale, o nei pressi del cimitero, sezionando i cadaveri per studiarne l’anatomia secondo una pratica non certo legale… Inizia così un’indagine serrata, sulla quale Leonardo prende appunti sul più segreto dei suoi taccuini, quello che nemmeno al fidato allievo Salaì è permesso di vedere e che tiene sotto le vesti, vicino al cuore. Quello di cui tutti, da centinaia di anni, desiderano conoscere il contenuto.
I NatiOggi letterari della settimana:
Stefania Bertola (27 dicembre 1952), scrittrice, traduttrice, sceneggiatrice e autrice radiofonica italiana.
Joseph Rudyard Kipling (30 dicembre 1865 – 18 gennaio 1936), scrittore e poeta britannico. La sua opera più nota è il racconto Il libro della giungla.
Fonte IBUK
(Questa classifica si riferisce alla settimana dal 10 al 16 dicembre 2018)