Il Premio Nazionale di Letteratura Neri Pozza è nato nell’anno del centenario della nascita del fondatore della casa editrice ed è riservato agli autori, di qualsiasi nazionalità, che presentino un’opera di narrativa letteraria inedita, scritta in lingua italiana, escludendo i generi giallo, romanzo poliziesco, fantasy, horror, fantascienza, romanzo rosa, erotico, fiabe e narrativa per bambini e ragazzi.
Una commissione designata dalla casa editrice ha selezionato tra 1.312 testi le dodici opere che parteciperanno alla quinta edizione del concorso:
Che io Leda di Michele del Vecchio
L’uomo senza fuoco di Maura Maioli
Il cuore a stella di Marco Medugno
Rimane sempre qualcosa di Luca Illetterati
Malta bastarda di Gennaro Rollo
Un uomo sottile di Pierpaolo Vettori
Dove il mare diventa cielo di Enrica Aragona
Il confine della pelle di Marco Franchino
Fino al confine di Luca Saltini
L’ultima candela di Krujë di Stefano Amato
Il mare d’inverno di Paolo Barletta
Christine di Martina Tozzi
Il 12 luglio a Milano verrà presentata la cinquina finalista e il 10 settembre al Teatro Olimpico di Vicenza sarà proclamato il vincitore che riceverà in premio un assegno di 25 mila euro e la sua opera sarà pubblicata da Neri Pozza Editore.
Il Comitato di Lettura è composto da:
Roberto Cotroneo, scrittore, giornalista, editor per la narrativa italiana
Francesca Diotallevi, scrittrice.
Laura Lepri, editor e direttore del Circolo dei Lettori di Milano
Wanda Marasco, scrittrice.
Sandra Patrignani, scrittrice.
Giuseppe Russo, direttore editoriale
Andrea Tarabbia, scrittore
Marco Vigevani, agente letterario
“Saranno idee d’arte e di poesia, che fanno pochi soldi, ma sono le sole capaci di sedarmi e interessarmi. Il resto, per me, è buio e vanità”.
Queste le parole dell’editore Neri Pozza che colgono lo spirito di questo premio.
Neri Pozza era un partigiano, scrittore, editore, artista, incisore e collezionista di arte contemporanea vicentino, è riconosciuta la sua passione per il talento e al suo coraggio nel saper scommettere sul nuovo.