Buona settimana a tutti con la classifica dei libri più venduti, che si presenta con tre nuove entrate e molte conferme.
“Gli autori più originali non lo sono perché promuovono ciò che è nuovo, bensì perché espongono ciò che hanno da dire in un modo tale che sembri che non sia mai stato detto prima.”
(Wolfgang Goethe)
Classifica dei libri più venduti – 04 Luglio 2022
1 | Il caso Alaska Sanders | Joël Dicker |
2 | Fabbricante di lacrime | Erin Doom |
3 | It ends with us. Siamo noi a dire basta | Colleen Hoover |
4 | Kaiju No. 8. Vol. 3 | Naoya Matsumoto |
5 | Non tutto è perduto. Un’avventura del commissario Bordelli | Marco Vichi. |
6 | Let the game begin. Kiss me like you love me. Vol. 1 | Kira Shell |
7 | Come vento cucito alla terra | Ilaria Tuti |
8 | Il metro del dolore | Marco Onnembo |
9 | La carrozza della Santa | Cristina Cassar Scalia |
10 | I miei giorni alla libreria Morisaki | Satoshi Yagisawa |
Podio della classifica dei libri di narrativa italiana:
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Podio della classifica dei libri di narrativa straniera:
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Podio della classifica dei libri di saggistica:
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Podio della classifica dei libri di narrativa per ragazzi:
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I NatiOggi letterari della settimana:
Nathaniel Hawthorne (4 luglio 1804), scrittore statunitense, autore del romanzo La lettera scarlatta.
Michael Blake (5 luglio 1945) è stato scrittore, sceneggiatore e regista statunitense, noto per libro Balla coi lupi e come sceneggiatore dell’omonimo film.
Kathy Reichs (7 luglio 1948), docente, antropologa forense statunitense ed autrice di romanzi di genere thriller medico. La protagonista dei suoi romanzi, Temperance Brennan, ha ispirato la serie televisiva Bones.
Alice Munro (10 luglio 1931), scrittrice canadese, vincitrice del premio Nobel per la letteratura nel 2013.
Marcel Proust (10 luglio 1871), scrittore, saggista e critico letterario francese, la cui opera più nota è il monumentale romanzo Alla ricerca del tempo perduto.
Classifica dei libri in dettaglio
1. (1)
Ancora in prima posizione Il caso Alaska Sanders di Joël Dicker.
Aprile 1999, Mount Pleasant, New Hampshire. Il corpo di una giovane donna, Alaska Sanders, viene ritrovato in riva a un lago. L’inchiesta viene rapidamente chiusa, la polizia ottiene le confessioni del colpevole, che si uccide subito dopo, e del suo complice. Undici anni più tardi, però, il caso si ripresenta. Il sergente Perry Gahalowood, che all’epoca si era occupato delle indagini, riceve una inquietante lettera anonima. E se avesse seguito una falsa pista? L’aiuto del suo amico scrittore Marcus Goldman, che ha appena ottenuto un enorme successo con La verità sul caso Harry Quebert, ispirato dalla loro comune esperienza, sarà ancora una volta fondamentale per scoprire la verità. Ma c’è un mistero nel mistero: la scomparsa di Harry Quebert. I fantasmi del passato ritornano e, fra di essi, quello di Harry Quebert.
2. (3)
Risale in seconda posizione Fabbricante di lacrime di Erin Doom.
Tra le mura del Grave, l’orfanotrofio in cui Nica è cresciuta, si raccontano da sempre storie e leggende a lume di candela. La più famosa è quella del fabbricante di lacrime, un misterioso artigiano dagli occhi chiari come il vetro, colpevole di aver forgiato tutte le paure e le angosce che abitano il cuore degli uomini. Ma a diciassette anni per Nica è giunto il momento di lasciarsi alle spalle le favole tetre dell’infanzia. Il suo sogno più grande, infatti, sta per avverarsi. I coniugi Milligan hanno avviatole pratiche per l’adozione e sono pronti a donarle la famiglia che ha sempre desiderato. Nella nuova casa, però, Nica non è da sola. Insieme a lei viene portato via dal Grave anche Rigel, un orfano inquieto e misterioso, l’ultima persona al mondo che Nica desidererebbe come fratello adottivo. Rigel è intelligente, scaltro, suona il pianoforte come un demone incantatore ed è dotato di una bellezza in grado di ammaliare, ma il suo aspetto angelico cela un’indole oscura. Anche se Nica e Rigel sono uniti da un passato comune di dolore e privazioni, la convivenza tra loro sembra impossibile. Soprattutto quando la leggenda torna a insinuarsi nelle loro vite e il fabbricante di lacrime si fa improvvisamente reale, sempre più vicino. Eppure Nica, dolce e coraggiosa, è disposta a tutto per difendere il suo sogno, perché solo se avrà il coraggio di affrontare gli incubi che la tormentano, potrà librarsi finalmente libera come la farfalla di cui porta il nome.
3. (5)
Sale in terza posizione It ends with us. Siamo noi a dire basta di Colleen Hoover.
È una sera come tante nella città di Boston e su un tetto, dodici piani sopra la strada, Lily Bloom sta fissando il cielo limpido e sconfinato. Per lei quella non è una sera come tante. Poche ore prima, ha partecipato al funerale del padre, un uomo che non ha mai rispettato, che le ha strappato l’infanzia e Atlas, il suo primo amore. Mentre cerca di dimenticare quella giornata tremenda, viene distratta dall’arrivo di Ryle Kincaid, un affascinante neurochirurgo totalmente concentrato sulla carriera e sull’evitare qualunque relazione. Eppure, nei mesi successivi, Ryle sembra non riuscire a stare lontano da Lily e alla fine cede ai sentimenti e all’attrazione che prova per lei. Dopo una vita non sempre facile, la ragazza ha tutto quello che desidera: il negozio di fiori che ha sempre sognato di aprire e un fidanzato che la ama. Tuttavia, qualcosa non torna: Ryle a volte è scostante e inizia a mostrare un lato pericoloso, in particolare quando Lily rincontra per caso Atlas. Pur non sentendosi al sicuro con Ryle, Lily si rende conto in fretta che lasciare chi ci fa del male non è mai semplice. Troverà allora il coraggio di dire basta?
4.
Entra in classifica in quarta posizione Kaiju No. 8. Vol. 3 di Naoya Matsumoto.
In Giappone il tasso di comparsa di kaiju è tra i più alti al mondo, tanto che enormi creature portatrici di distruzione lo invadono quasi quotidianamente. Kafka Hibino, che ora lavora per un’impresa specializzata nello smaltimento delle carcasse dei kaiju, un tempo aspirava a diventare un soldato delle Forze di Difesa, le unità speciali incaricate di sopprimere i mostri e difendere il Paese. Un giorno, però, un misterioso organismo si introduce nel corpo di Kafka, trasformandolo in quello che le Forze di Difesa battezzeranno col nome in codice di “Kaiju No.8″… Per salvare Ichikawa e Furuhashi, Kafka si trasforma in kaiju e si prepara ad affrontare l’inquietante mostro umanoide che aveva attaccato i suoi compagni. Lo scontro viene però interrotto dalle Forze di Difesa e il kaiju umanoide ne approfitta per fuggire. Kafka, a quel punto, vorrebbe fare lo stesso, ma… proprio in quel momento, viene raggiunto dal vicecomandante Hoshina, fortemente determinato a eliminarlo.
5.
Nuova entrata in quinta posizione Non tutto è perduto. Un’avventura del commissario Bordelli di Marco Vichi.
Il commissario Bordelli è andato in pensione e la malinconia si fa sentire, nonostante la presenza sempre più stretta della bella Eleonora e le immancabili cene della Confraternita. Il giovane sessantenne fa lunghe passeggiate in collina, ripensa al passato, e a poco a poco si fa strada nella sua mente l’idea di risolvere l’unico caso della sua carriera rimasto insoluto: un ragazzo, figlio di un industriale fascista, ucciso nel 1947 con diverse coltellate… forse una vendetta? Era la sua prima indagine, e all’epoca non era riuscito a venirne a capo, anche perché molto presto era arrivato l’ordine di lasciar perdere, non era il clima giusto per rovistare nelle tragedie della guerra, l’Italia aveva bisogno di pace e di serenità. Ma adesso, dopo ventitré anni, può provare a risolverlo, anche se non ufficialmente. Nel frattempo cerca di dare una mano a Piras, diventato vice commissario, e finisce per ritrovarsi alle prese con due crimini odiosi che reclamano giustizia, una giustizia che forse andrà cercata al di fuori delle regole…
6. (6)
Resta in sesta posizione, Let the game begin. Kiss me like you love me. Vol. 1 di Kira Shell.
Appena giunta a New York per tentare di ricucire il rapporto con suo padre, Selene si ritrova a vivere in una villa da capogiro con lui, la sua nuova compagna e i tre figli di lei. Il maggiore è Neil, un ragazzo affascinante, enigmatico e perennemente in lotta contro un passato oscuro che non gli dà tregua. Come una falena attratta dalla luce, Selene si sente calamitata verso Neil e i mostri che gli gravitano attorno, rendendolo tormentato e ostile all’amore. In un crescendo di eros e passione, la ragazza si dimostra perciò disposta a tutto per cercare di sondare il caos che sembra permeargli la pelle, e tenta in ogni modo di scalfire la prigione di vetro in cui lui si è rinchiuso per proteggersi dal mondo. Ma Neil non è disposto a farsi comprendere da nessuno, nemmeno da Selene. Per quanto ne sia attratto, non vuole legarsi a lei in un modo che non sia semplicemente fisico. Soprattutto quando nella sua vita appare Player 2511, uno squilibrato in cerca di vendetta che ha preso di mira lui e la sua famiglia. Con i suoi enigmi, le sue minacce e i suoi attacchi, lo spietato sconosciuto trascina Neil in un gioco perverso e pericoloso, che tenta di vincere senza esclusione di colpi. In balia di Player 2511, riuscirà Neil a non perdere tutto, inclusa Selene?
7. (8)
Sale in settima posizione Come vento cucito alla terra di Ilaria Tuti.
Questa è la storia dimenticata delle prime donne chirurgo, una manciata di pioniere a cui era preclusa la pratica in sala operatoria, che decisero di aprire in Francia un ospedale di guerra completamente gestito da loro. Ma è anche la storia dei soldati feriti e rimasti invalidi, che varcarono la soglia di quel mondo femminile convinti di non avere speranza e invece vi trovarono un’occasione di riabilitazione e riscatto. Ci sono vicende incredibili, rimaste nascoste nelle pieghe del tempo. Sono soprattutto storie di donne. Ilaria Tuti riporta alla luce la straordinaria ed epica impresa di due di loro.
8.
Nuova entrata in ottava posizione, Il metro del dolore di Marco Onnembo.
Fuma il sigaro. Beve whiskey. In confessionale, perdona (e comprende) quasi ogni cosa. Prima di tutto, come uomo. Non condanna l’omosessualità. Frequenta i pub e ai cattolici preferisce i protestanti. Don Carmine Pastore è un prete “strano”, “moderno”, “politicamente scorretto”. Anzi, non lo è più. E lo dice subito: ha perso la sua fede chissà dove. Eppure, è il sacerdote, l’uomo che tutti vorremmo incontrare almeno una volta nella vita. I più giovani per porsi domande. I più grandi per trovare risposte. Il dubbio è il suo orizzonte e il manifesto di un’inquietudine che abbraccia l’uomo di ogni tempo. Immigrato da bambino negli Stati Uniti con la famiglia, ci racconta la sua vita e perché, dopo un finale agghiacciante, ha deciso di lasciare il sacerdozio. Ma, quando tutto sembra perduto, la speranza ritorna, donando luce a uno spaccato di dannazione e un bisogno di redenzione che riguarda tutti gli uomini alla ricerca di Dio o di loro stessi.
9. (2)
Precipita in nona posizione La carrozza della Santa di Cristina Cassar Scalia.
La notizia di un omicidio scuote Catania, gelando gli ultimi entusiasmi della più sentita ricorrenza cittadina. Mentre nell’aria si avverte ancora l’odore acre dei fuochi d’artificio, Vanina Guarrasi è alle prese con un caso che fa scalpore. È la mattina del 6 febbraio, la festa di Sant’Agata si è appena conclusa e «la Santa», come tutti la chiamano, è rientrata nella cattedrale. Nell’atmosfera distratta, da fine evento, che pervade strade e popolazione, un uomo viene ritrovato in una pozza di sangue nell’androne del Municipio, dentro una delle Carrozze del Senato. L’opinione pubblica è sconvolta e il sindaco in persona sollecita l’intervento della Guarrasi. La vicenda si presenta subito ingarbugliata, un intrico di piste che conducono sempre alla vita privata e familiare del morto, Vasco Nocera. Vanina, però, fatica a dedicare all’indagine l’attenzione che meriterebbe. A Palermo sta accadendo qualcosa che esige la sua presenza; è un richiamo che non può ignorare. Stavolta più che mai per la soluzione del mistero saranno importanti l’aiuto della sua squadra e l’impegno del commissario in pensione Biagio Patanè, che a dispetto dell’età non si ferma davanti a niente.
10. (4)
Va giù in decima posizione I miei giorni alla libreria Morisaki di Satoshi Yagisawa.
Jinbōchō, Tokyo. Il quartiere delle librerie e delle case editrici, paradiso dei lettori. Un angolo tranquillo e fuori dal tempo, a pochi passi dalla metropolitana e dai grandi palazzi moderni. File e file di vetrine stipate all’inverosimile di libri, nuovi o di seconda mano. Non tutti lo conoscono, più attratti da Ginza o dalle mille luci di Shibuya. Di sicuro Tatako – venticinquenne dalla vita piuttosto incolore – non lo frequenta assiduamente. Eppure è qui che si trova la libreria Morisaki, che appartiene alla sua famiglia da tre generazioni. Un negozio di appena otto tatami in un vecchio edificio di legno, con una stanza al piano superiore adibita a magazzino. È il regno di Satoru, l’eccentrico zio di Tatako. Entusiasta e un po’ squinternato, dedica la sua vita ai libri e alla Morisaki, soprattutto da quando la moglie lo ha lasciato. L’opposto di Tatako, che non esce di casa da quando l’uomo di cui era innamorata le ha detto di voler sposare un’altra. È Satoru a lanciarle un’ancora di salvezza, offrendole di trasferirsi al primo piano della libreria. Proprio lei che non è certo una forte lettrice, si trova di colpo a vivere in mezzo a torri pericolanti di libri e minacciosi clienti che continuano a farle domande e a citarle scrittori ignoti. Tra discussioni sempre più appassionate sulla letteratura moderna giapponese, un incontro in un caffè con un timido sconosciuto e rivelazioni sulla storia d’amore di Satoru, scoprirà pian piano un modo di comunicare e di relazionarsi che parte dai libri per arrivare al cuore. Un modo di vivere più intimo e autentico, senza paura del confronto e di lasciarsi andare.
Fonte IBUK
(Questa classifica si riferisce alla settimana dal 20 al 26 giugno 2022)