Stanca di essere stanca
Stanca di non trovare sorrisi al risveglio,
di volti contriti di amarezza
di lamenti come rantoli di morte.
stanca di avere attorno bruttezza,
di vivere in un portacenere traboccante
di mozziconi di sigaretta puzzolenti.
Stanca di pulire la sporcizia altrui,
di controllare distrazioni
di riordinare divani sfatti.
Stanca di non avere tempo,
di rincorrere progetti e sogni
di non arrivare a curare me stessa.
Stanca di aggiustare,
di pesare le parole
di sopportare l’indifferenza.
Stanca di cercare apprezzamento,
di vuoti d’essere
di sorrisi di plastica.
Stanca di apparire
e di sparire
Stanca di essere stanca.
Galatea KV
Ci troviamo spesso a confrontarci con una stanchezza profonda e travolgente. Essere costantemente travolti da un vortice di aspettative, doveri e responsabilità può portarci a chiederci se esista una via d’uscita da questa continua lotta contro il tempo, per ritrovare un senso di serenità e pace interiore. E’ la stanchezza stessa ad essere il punto di partenza per una nuova scoperta di sé stessi e per il raggiungimento di una profonda consapevolezza.