Demoni silenziosi
Anche se guardi bene non si vedono
Ma dall’interno ti consumano.
Non c’è una cicatrice visibile,
Anche se il dolore è palpabile.
Si annidano nel profondo,
Con fare violento, furibondo
Viaggiano nei pensieri come carovane
nei gesti, nelle abitudini quotidiane.
Sono i disturbi dell’alimentazione
Prodotti di un’ alterata percezione,
continui contrasti con sé stessi,
feroci e sempre più complessi.
Corri alla ricerca della perfezione,
di un corpo che rispecchi l’ideale
Ma perdi il contatto con la realtà.
Racconti bugie, rifiuti la verità.
Ogni caloria viene con zelo contata
ogni boccone diventa una sfida
una battaglia tra il desiderio di nutrirsi
e la paura paralizzante di scoprirsi.
Il cibo, che dovrebbe essere un piacere,
diventa il nemico, un avido daziere.
Il corpo grida, ma la mente con arroganza
Urla crudele che non sei abbastanza.
Allora la fame viene messa a tacere,
e intanto il corpo lentamente muore.
Un ventre che comincia a svuotarsi
Gli occhi stanchi ad infossarsi
Le ossa spigolose sbucano dalla pelle
Come quelle delle invidiate modelle.
E quando il dolore diventa insostenibile
ci si rende conto del danno irreparabile.
Spesso è troppo tardi per capire
Che devi fermarti e ricominciare.
Bisogna trovare la forza di parlare,
Di chiedere soccorso, di farsi aiutare.
Perché il nemico è quel demone che ti induce
a credere che conta solo ciò che la gente dice.
Monia Cannistraci
I “Demoni silenziosi” sono disturbi che consumano lentamente, la loro presenza si nasconde nei pensieri, nelle paure e nella lotta quotidiana con il proprio corpo, spesso alimentata da un’ideale di perfezione irraggiungibile. Questo testo esplora la dolorosa realtà dei disturbi alimentari, il conflitto interiore tra il desiderio di nutrirsi e la paura di perdere il controllo, invitando chi ne soffre a cercare aiuto prima che il danno diventi irreparabile. Il 15 marzo, in occasione della Giornata Mondiale dei Disturbi Alimentari, è importante sensibilizzare e ricordare che è possibile trovare forza nel parlare e chiedere aiuto.